Archivio

Archive for the ‘Le ruBBriche’ Category

La Cattiveria del Giorno: “Domande Cretine.”

10 giugno 2018 1 commento

Ore 14:28, siedo pigramente su una panchina cercando di sopravvivere alla canicola.

Una signora sulla quarantina arriva a passo di marcia e si pianta davanti alla porta della gelateria. Afferra la maniglia, spinge, tira e osserva la porta caparbiamente chiusa. Ripete il gesto un paio di volte, poi si gira…

– È chiuso qui?

Osservo lei, poi la porta…

Vorrei non avere altro da aggiungere, ma prima di desistere ci ha provato altre due volte.

Stay Tuned.

Incongruenze.

Sorridiamo del trasognato candore con cui i bambini parlano di Babbo Natale e poi eccoci qui a credere nell’anno nuovo.

Stay Tuned.

La Cattiveria del Giorno: “Moda da cani.”

9 aprile 2017 1 commento

La Cattiveria del Giorno
Non sono un animale da vetrine.
La sola idea di ciondolare lungo la strada fermandomi ogni tre passi per fissare l’ennesima variante della stessa boiata mi urta i nervi, ma a volte non si tratta di scelta: è la vetrina a saltarti addosso.

Canotto.jpgSono fashion come la mamma

Vedo, guardo, fisso, stranisco.
La cosa positiva è che il cane non capisce ed è franco dall’imbarazzo, ma fossi in lui avvierei le pratiche per ottenere l’emancipazione. E non si tratta solo del cattivo gusto del cappottino – quello era il più sobrio della vetrina – ma soprattutto della malsana abitudine di usare parole come madre e figlio nel riferirsi al legame tra un essere umano e un animale.

Stay Tuned.

La Cattiveria del Giorno:”Fiducia”

27 novembre 2016 2 commenti

La Cattiveria del Giorno

Se nonostante tutte le follie dette e sentite riguardo le presidenziali statunitensi e le dichiarazioni da decerebrati con cui il sì e il no si sfidano per il nostro referendum ancora soffriste di patologica fiducia nell’umanità…

fb_img_1476816890387

Beccatevi la cura!

Dopo le mele sbucciate e i mandarini divisi in spicchi, ora anche le uova sode sgusciate. Mi chiedo se per essere consumatori di questi mirabili prodotti si debba essere nati scemi o se sia possibile frequentare qualche corso di (de)formazione… che so, una maratona di Uomini e Donne o un corso accelerato di teorie del GomBlotto. Mah…

Stay Tuned.

Il lato oscuro della medicina.

10 ottobre 2016 2 commenti

medicinali

La biblioteca di Portogruare apre alle nove, io arrivo qualche minuto prima e spesso non sono il solo a gravitare nei pressi del portone, in attesa. Questa mattina eravamo in quattro: io, Englishman, ScommessaSicura e un ignoto. Essi parlavano, io udii…

SS – […] così mio cognato è andato dal medico per l’ernia e quello l’ha riabilitato.

I – Ed è ancora vivo? No, perché giù per una cosa del genere…

SS – Questi sono quelli che vengono da fuori… che non sanno. Quello era andato per prendere di più e invece adesso non prende neanche i quattrocinquecento euro di pensione di invalidità di prima.

Da lontano una voce si sovrappone alle loro… ed eccomi catapultato ai confini della realtà.

ai-confini-della-realta-twilightzone

Un luogo dove il compito dei medici non è curare, ma garantire un livello di malessere tale da permettere di rientrare nella felice categoria degli invalidi… o mentire quel tanto che basta per ottenere il medesimo risultato.

Stay Tuned.

Permesso, scusate… ho fretta.

23 settembre 2016 Lascia un commento

Devo accaparrarmi questo genio della pubblicità prima che la Coca-Cola me lo freghi.

Sta Tuned.

Dillo con una Civetta: “Pedoni.”

fb_img_1466418399802.jpg

Ricapitoliamo.
Attraversi, in diagonale, lontano dalle strisce, subito dopo una galleria, in curva, stando all’ombra mentre gli autisti arrivano con il sole negli occhi e se ti arroto sono io il criminale?

Ne prendo atto, tu però sappi che se dovesse succedere, alternerò prima e retro fino a quando non sarò certo dell’avvenuto decesso. Così, per giustizia poetica…

Stay Tuned.

Offre la casa.

25 Maggio 2016 2 commenti

FB_IMG_1449601145893.jpg

Chiedo perdono per il post precedente.
Non avrei dovuto pubblicare immagini di tale crudezza senza un debito preavviso. Per farmi perdonare e risarcire in parte chi dovrà ricorrere ad anni di psicanalisi, ho pensato di ricorrere a un rinfresco.

La volete una birretta?

FB_IMG_1461783125037.jpg

Spero di no, perché questa è una torta.

Fre-ga-ti!

Stay Tuned.

Incerti meteorologici.

24 Maggio 2016 4 commenti

PioggiaTorrenziale.jpg

Di questi tempi il clima lascia un po’ a desiderare e se anche voi cominciate a somatizzare con cattivo umore, depressione, noia imperante, scatti di ira omicida o funghi epidermici, sappiate che non mancano i lati positivi.
Con il sole, infatti, i fiori non saranno gli unici a sbocciare…

FB_IMG_1436595427937.jpg

FB_IMG_1436595436554.jpg

E dunque…
Lunga vita al Tempo delle Nevi!

Stay Tuned.

La Cattiveria del Giorno: “Questioni d’orgoglio.”

3 aprile 2016 3 commenti

La Cattiveria del Giorno

Giovedì, dentista.
Dopo quaranta minuti a bocca aperta, sottoposto al bullismo di una gran varietà di attrezzi, ero così di buon umore che ho pensato di festeggiare con un bicchiere d’acqua fresca.

C’è chi sostiene che ascoltare le conversazioni altrui sia maleducato, per me è diventata deformazione professionale, soprattutto quando chi parla lo fa con atteggiamento messiatico o con toni tali da obbligare all’ascolto chiunque si trovi entro dieci passi da lui.

In questo caso si parlava di nazionalismo, nell’accezione tutt’altro che deprecabile di amor patrio. Della necessità di una presa di coscienza che ci permetta di valorizzare le meraviglie italiane, sia dal punto di vista paesaggistico che da quello storico e artistico. Si discuteva inoltre dell’importanza di ritrovare l’orgoglio nazionale e di quello di cui avremmo bisogno per considerare lo Stato italiano un elemento di aggregazione morale e non un nemico che si adopera in ogni modo per renderci la vita impossibile e derubarci.

Per il tempo necessario a svuotare il bicchiere, mi è sembrato un discorso interessante poi…

[…] tutto parte da lì, dal fatto che non ci sentiamo parte di una nazione, ma piuttosto marionette in balia di un governo. E’ la motivazione che ci manca… quello di cui abbiamo bisogno è l’Italian Pride.

Ridacchio, come si può ridacchiare con mezza lingua ingessata dall’annestesia.
Si gira e mi scruta con riprovazione.
Mi giro a mia volta.

fb_img_1452491662641.jpg

Italian Pride?
Come possiamo essere orgoliosi di essere italiani se per parlarne sentiamo il bisogno di fingerci anglofoni?

Inutile dire che il concionatore non era d’accordo e aveva un’immane matassa d’argomentazioni per supportare la sua tesi. Ma l’acqua era finita e la giornata doveva continuare…

Stay Tuned.